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lunedì 11 marzo 2013

ALBUM DELLA SETTIMANA: Granturismo - CAULONIA LIMBO YA YA

Granturismo - CAULONIA LIMBO YA YA (Brutture moderne, 2013)


Calypso punk - cantautori - indie rock









Si racconta che lo stesso Stalin avrebbe detto che "ci vorrebbe un Cavallaro in ogni città". L'eco di quella epica impresa avrebbe infatti raggiunto niente meno che il quartier generale del partito comunista, dopo che il rivoluzionario sindaco di Caulonia, tale Pasquale Cavallaro, nella martoriata Calabria del primo dopoguerra, si ribellò al sistema precostituito proclamando la Repubblica Rossa di Caulonia. Un'impresa epica che durò però appena una settimana, e della quale forse oggi si parla più con simpatia che con rigore storiografico. Tra i lontani discendenti di Pasquale Cavallaro c'è Claudio Cavallaro, mente, braccia e gambe della macchina Granturismo, di base in Romagna.

Il titolo dell'album è quindi un chiaro riferimento a quella particolare esperienza della storia d'Italia, riformulato probabilmente (ma è solo una mia congettura) in onore della Gris Gris Gumbo Ya Ya di Dr. John, il primo brano della carriera del venerato bluesman sciamano di New Orleans.

Dicono di aver fatto un album di "calypso punk", e per una volta,  l'etichetta auto impressa ci sta proprio bene. I potenti fuzz delle chitarre, si mescolano a ritmi talvota caraibici (Vieni a dormire con me, Può darsi sia l'autunno), in ambientazioni spesso brit pop di sbocco psichedelico (la deliziosa Meraviglioso errore ricorda molto l'approccio stilistico dei Kula Shaker) altre volte in puro stile indie pop/rock albionico (Domenica), sempre comunque alla presenza di godibilissimi mash-up stilistici che ne caratterizzano la vena gaudente e priva di stretti confini dentro i quali noisamente rinchiudersi.





Caulonia Limbo Ya Ya è un album fresco, originale, dove la simpatia dell'approccio scanzonato si mescola ad uno studio ed ad una cultura musicale che sono invece scientifici ed appassionati. E' un album che ti capita di ascoltare, per caso, come tanti altri,  ma che poi, a differenza di tanti tra i tanti, non la finisce più di bussare alle tue orecchie. Insomma, cose che capitano. Per fortuna.

Maggiori info sulla band qui.


Tracklist
01. Me ne vado al mare
02. Vieni a dormire da me
03. Meraviglioso Errore
04. Domenica
05. Canzone di parole
06. Inno della repubblica di Caulonia (mosso)
07. Può darsi sia l'autunno
08. Distanze
09. Dubbi Dubbi
10. Non essere visti
11. Inno della repubblica di Caulonia (adagio)

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