Genere: Alternative Rock (in versione soft)
Canzoni per un figlio non è solo il titolo, è anche il leitmotiv, l’amalgama eziologica, dell’ultima fatica di Cristiano Godano e soci. Come da lui stesso svelato nella commovente lettera al figlio contenuta nell’album, i Marlene Kuntz (anche se mai come questa volta sarebbe giusto riferirsi a Godano e basta), dedicano alcune tra le più belle canzoni del loro repertorio, al figlio di Cristiano, in modo da introdurre lo stesso alle emozioni e ai messaggi della musica del papà, in modo consapevole e ponderato.
Non Ho intenzione di recensire questo disco facendo paragoni o raffronti con il passato dei Marlene Kuntz, perché sarebbe un gioco al massacro che potrebbe condurre me, fan della prima ora dei Marlene, a facili quanto inutili dietrologie o moralismi. Canzoni per un figlio va valutato ora per quello che è. Un album bellissimo, suonato, cantato e “ri-arrangiato” con somma maestria e professionalità dai Marlene Kuntz assieme ai tanti ospiti illustri presenti (Roy Paci, Gianni Maroccolo, Lagashm, Alessandra Celeste e altri ancora).
Se avevamo amato i Marlene Kuntz di Catartica per l’energia straziante e delirante che emanavano, da Uno in poi abbiamo imparato a relazionarci con una nuova vena musicale dei nostri eroi. Diversa, spiazzante, più intima nei sentimenti ma più esplicita nei contenuti. Musicalmente meno forti e “alternative” che in passato, quasi a presagire ciò che sarebbe successo nel 2012. La partecipazione a Sanremo, la pubblicazione di Canzoni per un figlio e l’offerta della propria musica ad un pubblico ulteriore rispetto al nocciolo duro dei fan di sempre. Pianoforti, archi, trombe e chitarre acustiche come non si erano mai ascoltati nelle opere dei Marlene Kuntz ma che hanno il merito di vestire le stesse di un abito nuovo, un abito di lusso, quello delle grandi occasioni.
Canzone per un figlio è l’unico inedito. Un pezzo che nonostante la sua apparente semplicità si apprezza meglio dopo una dozzina di ascolti allineandosi così alla media degli altri brani. Tra tutte e su tutte, la versione da brividi di Bellezza, una pianoforte e voce che deve emozionare e riesce pienamente nel suo fine. Canzoni per un Figlio è un’ottima compagnia per momenti intimi e speciali, dove il ricordo della forza di questi brani nelle versioni originali si accomoda sul morbido tappeto fatto di petali di rose rosse e note eteree di archi, fiati e pianoforte.
Se noi, da figli, abbiamo saltato e strillato la nostra rabbia ed il nostro disagio sulle note dei Marlene Kuntz, noi stessi, da padri o da persone evidentemente più mature, possiamo ricordarci di quei momenti avendo come sottofondo le note di questo Canzoni per un figlio. Anche se la voglia di saltare e strillare ancora non c’è passata, così come non c’è passata la voglia di una catartica e lieve nuotata nell’aria.
75/100
Pubblicata il 31 luglio 2012 su Storia della Musica.
Tracklist:
1. Canzone per un Figlio
2. A Fior di Pelle
3. Trasudamerica
4. Canzone Ecologica
5. Pensa
6. Stato d'Animo
7. Serrande Alzate
8. Io e Me
9. Bellezza
10. Lieve
11. Canzone in Prigione
12. Ti Giro Intorno
13. Un Piacere Speciale
14. Grazie
1. Canzone per un Figlio
2. A Fior di Pelle
3. Trasudamerica
4. Canzone Ecologica
5. Pensa
6. Stato d'Animo
7. Serrande Alzate
8. Io e Me
9. Bellezza
10. Lieve
11. Canzone in Prigione
12. Ti Giro Intorno
13. Un Piacere Speciale
14. Grazie
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